29 luglio
Dal 09 al 19 luglio 2015, un gruppo di missionari composto da 10 persone: nove laici e padre Paulo Sérgio Martins – FDP, dalla Parrocchia San Pietro Apostolo della città di Guararapes/SP, si è recato a Curralinho nell’Isola di Marajó nello Stato del Pará (estremo nord brasiliano), dove lavorano anche le Piccole Suore Missionarie della Carità, per realizzare 10 giorni di Missione Popolare Orionina che ha avuto come tema: “Laici in Missione: Vangelo, Profezia e Speranza”.
Attraverso questo tema, i missionari hanno riflettuto sulle grandi sfide che l’evangelizzazione affronta oggi viste e analizzate con realismo, tenendo conto dei molti cambiamenti sociali avvenuti negli ultimi anni. Un realismo sorretto dallo spirito di fede, che vede la storia alla luce del Vangelo. Dinanzi a queste forze contrapposte ai valori evangelici, l’attività missionaria della Chiesa, tenendo conto l’appello di Paolo ai Corinzi “Guai a me se non predicassi il Vangelo” (1Cor 9,16), va orientata, non sottovalutando l’influsso di una diffusa cultura relativista, il più delle volte carente di valori, che si infiltra nelle famiglie, nel campo dell’educazione e li contamina, manipolando le coscienze delle persone.
Per questo, ricuperare la pratica missionaria mai è stato così urgente come adesso.
In tale impresa missionaria, guardando lo stile di vita dell’apostolo Paolo, siamo invitati a imitare il suo “spirito" apostolico incentrato totalmente in Cristo, solo così possiamo più facilmente animare le comunità e dare continuità all’invito di Gesù: "Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura” (Mc 16,15) per trasmettere l’eredità della fede, capace di trasformare anche le difficoltà in possibilità di evangelizzazione.
Sostenuti da questo ardore apostolico, i missionari hanno svolto la missione porta a porta in visita alle famiglie. La giornata si concludeva con la Santa Messa nella comunità che era stata visitata durante la giornata.
Oltre le comunità della città, sono state visitate anche tre comunità “Ribeirinhas” (sono le comunità rurali, situate vicine ai fiumi).
La presenza dei missionari a Curralinho ha lasciato ad ogni famiglia una parola di incoraggiamento, stimolo e speranza. La loro testimonianza, gratitudine, disponibilità e semplicità ha reso più facile il tuffo nella realtà culturale del popolo e l’annuncio della Parola. Durante questi 10 giorni sono stati realizzati incontri di formazione sia con i catechisti che con i coordinatori delle comunità
Un altro obbiettivo della missione è stato la sistemazione della casa delle suore in occasione del Centenario di Fondazione. I lavori si sono conclusi con la pittura del logo all’entrata della casa.