26 gennaio
Pubblicato oggi dalla Sala stampa della Santa Sede, il Messaggio del Santo Padre per la Quaresima 2016 dal titolo: "Misericordia io voglio e non sacrifici" (Mt 9,13). Le opere di misericordia nel cammino giubilare.
Il testo del Papa è dedicato alle opere di misericordia ed invita ad "uscire dalla propria alienazione spirituale" e, attraverso le opere di misericordia corporali e spirituali, comprendere di essere tutti, perfino i superbi, i potenti e i ricchi di cui parla il Magnificat, "immeritatamente amati dal Crocifisso, morto e risorto anche per loro".
26 gennaio
Papa Francesco ha celebrato ieri i Vespri nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, nel giorno in cui la Chiesa ricorda la conversione dell’Apostolo delle genti. La celebrazione ecumenica dei Vespri, ha segnato la fine della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani e vi hanno preso parte rappresentanti delle altre Chiese e comunità ecclesiali presenti a Roma che insieme al pontefice hanno iniziato la cerimonia passando attraverso la porta santa della Basilica «per ricordare - ha detto il pontefice - che l'unica porta che ci conduce alla salvezza è Gesù Cristo nostro Signore, il volto misericordioso del Padre».
Papa Francesco durante la celebrazione ha chiesto perdono a Dio per le “divisioni” tra i cristiani, “ferita aperta nel Corpo di Cristo”. E perdono per i “comportamenti non evangelici” tenuti dai cattolici nei confronti degli altri cristiani.
Annunciata dalla Santa Sede anche la storica partecipazione del Papa alla Commemorazione Ecumenica che si svolgerà a Lund in Svezia, il prossimo 31 ottobre, per il 500° anniversario della Riforma di Martin Lutero. L’evento è stato promosso dalla Federazione Luterana Mondiale (LWF) e dalla Chiesa Cattolica.
21 gennaio
Ad Andrambato Itaosy nella sede della Delegazione “Regina della Pace” domenica 17 gennaio, è stata celebrata l’Inaugurazione del Nuovo Anno di attività 2016 per tutti i membri del Movimento Laicale Orionino nazionale. La prima ora è iniziata con l’Adorazione Eucaristica alla quale hanno partecipato tutti i gruppi della zona. È stata una corale di preghiera per chiedere a Gesù tutte le grazie che desideriamo in questo Anno Santo della “Misericordia”.
Dopo tutti i presenti hanno preso parte alla Santa Messa presieduta da P. Modeste (FDP). Durante la predica P. Modeste ha parlato di come mettere in pratica il perdono e la misericordia in quest’Anno di Giubileo cercando di sanare sempre le relazioni che intercorrono nel Corpo di Cristo che è la Chiesa e la convivenza di un’unica famiglia vivendo il sentiero tracciato da Don Orione.
La festa è proseguita con un’Agape fraterna come si dice in malgascio “nofonkena mitam-pihavanana”, segno di fraternità, nella quale si mangia insieme con la gioia della condivisione. Erano presenti circa cinquanta membri del MLO accompagnati dalla Presidente la Signora Solohery e dalle consorelle animatrici delle equipe di Anatihazo e Mandiavato. Hanno preso parte alla celebrazione e alla festa anche molti giovani che da anni si riuniscono attorno alle suore e ai preti di Don Orione.hanno vivendo quelli stessi sentimenti che animano i membri del MLO.
20 gennaio
Per ogni figlio e figlia spirituale di don Orione è sempre una grazia conoscere i posti vissuti dal Fondatore, conoscerlo lì, attraverso il contatto visibile dei luoghi e la lettura di alcuni brani dei suoi scritti e della sua parola espressi da lui in riferimento.
Da anni le PSMC organizzano queste esperienze per i gruppi di Suore, specialmente in occasione del loro giubileo di consacrazione religiosa. Ma si organizza anche per le persone singole, desiderose di fare un’esperienza di don Orione in un momento speciale della propria vita.
Così in questi giorni di gennaio Sr. M. Bozena Mankowska, polacca, che si prepara alla partenza missionaria in Costa d’Avorio ha avuto la possibilità di sostare a Tortona, la città tanto preziosa per il Fondatore che la chiamava “Tortona, cara città diletta, città del mio pianto e del mio amore” e seguire giorno per giorno i suoi passi, accompagnata da Sr. M. Alicja Kedziora che oltre alla vista dei luoghi (anche oltre Tortona) le ha messo a disposizione i testi per un ulteriore riflessione e approfondimento.
Un momento importante è stato anche quello del laboratorio carismatico sul testo preso dalla “Parola di don Orione” riferito all’esperienza della misericordia di Dio e del perdono, realizzato nella comunità delle Suore nel Piccolo Cottolengo milanese.
La vita, i gesti, le parole e gli scritti di Don Orione conosciuti meglio nel suo contesto fanno capire con più profondità il carisma e aiutano ad attualizzarlo nell’oggi, poiché è universale e non si limita a un tempo, luogo o cultura. Che San Luigi Orione dia ai suoi figli e figlie spirituali la capacità di realizzare la missione di “Instaurare omnia in Christo”.
20 gennaio
Nella Parrocchia di Ankazoabo il 17 gennaio, si è svolta la celebrazione di chiusura del Centenario delle PSMC della comunità “Notre Dame de la Garde” ed anche la benedizione del Movimento Laicale Orionino locale per l'Anno Nuovo.
L'Eucarestia di ringraziamento celebrata da Don Jacquis, sacerdote della Sacra Famiglia, è stata ben animata dalle Suore insieme ai Laici del MLO e alla Corale dei bambini “Don Orione”. Dopo l’omelia tutti i membri di MLO hanno ricevuto la benedizione per l'attività in programma per il 2016 e la bandiera del Movimento arrivata appositamente dall’Italia. Alla fine della cerimonia si sono affidati a Don Orione e hanno cantato il loro inno. Dopo la Messa è seguita l'agape vissuta nella gioia e condivisione.
I laici e i bambini che appartengono a questa Famiglia sono fieri di seguire Don Orione e vivere il suo carisma. La popolazione di Ankazoabo apprezzano la presenza delle PSMC e le attività che portano avanti sul posto, e la Famiglia Orionina cresce sempre di più.
20 gennaio
Nella Parrocchia di Ankazoabo il 17 gennaio, si è svolta la celebrazione di chiusura del Centenario delle PSMC della comunità “Notre Dame de la Garde” ed anche la benedizione del Movimento Laicale Orionino locale per l'Anno Nuovo.
L'Eucarestia di ringraziamento celebrata da Don Jacquis, sacerdote della Sacra Famiglia, è stata ben animata dalle Suore insieme ai Laici del MLO e alla Corale dei bambini “Don Orione”. Dopo l’omelia tutti i membri di MLO hanno ricevuto la benedizione per l'attività in programma per il 2016 e la bandiera del Movimento arrivata appositamente dall’Italia. Alla fine della cerimonia si sono affidati a Don Orione e hanno cantato il loro inno. Dopo la Messa è seguita l'agape vissuta nella gioia e condivisione.
I laici e i bambini che appartengono a questa Famiglia sono fieri di seguire Don Orione e vivere il suo carisma. La popolazione di Ankazoabo apprezzano la presenza delle PSMC e le attività che portano avanti sul posto, e la Famiglia Orionina cresce sempre di più.
18 gennaio
E' stata celebrata ieri 17 gennaio, la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Papa Francesco l'ha ricordata ieri al termine dell'Angelus con queste parole: “Cari fratelli e sorelle, oggi ricorre la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che, nel contesto dell’Anno Santo della Misericordia, è celebrata anche come Giubileo dei Migranti. Sono lieto, pertanto, di salutare con grande affetto le comunità etniche qui presenti, tutti voi, provenienti da varie regioni d’Italia, specialmente dal Lazio. Cari migranti e rifugiati, ognuno di voi porta in sé una storia, una cultura, dei valori preziosi; e spesso purtroppo anche esperienze di miseria, di oppressione, di paura. La vostra presenza in questa Piazza è segno di speranza in Dio".
Il Santo Padre ha dedicato a questa ricorrenza un bellissimo Messaggio in cui riocrda che: “...la premura paterna di Dio è sollecita verso tutti, come fa il pastore con il gregge, ma è particolarmente sensibile alle necessità della pecora ferita, stanca o malata. Gesù Cristo ci ha parlato così del Padre, per dire che Egli si china sull’uomo piagato dalla miseria fisica o morale e, quanto più si aggravano le sue condizioni, tanto più si rivela l’efficacia della divina misericordia”.
Per approfondimenti:
13 gennaio
Il Segretariato italiano di pastorale giovanile-vocazionale si è riunito a Roma (Monte Mario) dal 9 al 10 gennaio. L’incontro è stato guidato da Don Maurizio Macchi ed ha visto la partecipazione dei rappresentanti della PGV in Italia accompagnati dai loro assistenti religiosi. I partecipanti hanno affrontato temi come: i valori orionini da proporre ai giovani di oggi, l’andamento della Pastorale Giovanile nelle varie zone di provenienza, la prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia e infine il Giubileo dei Giovani che si svolgerà nei giorni 22-24 aprile con il Papa. Per le PSMC erano presenti Sr. M. Carla Tonelli e Sr. M. Gabriella Perazzi con le Postulanti Paola e Aleksandra.
Per approfondimenti visita il sito dei FDP
12 gennaio
Il versetto: «Chiamati per annunziare a tutti le opere meravigliose di Dio», tratto da I Pietro 2,9 sarà il tema conduttore per la prossima Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (Spuc) che si celebra in tutto il mondo dal 18 al 25 gennaio, data compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e quella della conversione di san Paolo.
L’evento ecumenico internazionale è promosso congiuntamente dal Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) e dal Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani (Pcpuc). Com'è consuetudine la Settimana di preghiera verrà celebrata in numerose città italiane coinvolgendo cristiani di diverse tradizioni: previsti scambi di pulpito tra chiese evangeliche, ortodosse e cattoliche, ma anche veglie, celebrazioni ecumeniche, conferenze, dibattiti, incontri di corali e di giovani.
08 gennaio
Alcune suore di Don Orione accompagnate da Sr. M. Alicja, consigliera generale, si sono recate il 5 gennaio all’Archivio della Piccola Opera della Divina Provvidenza, situato al 2° piano del Collegio san Filippo Neri, per conoscere meglio le fonti orionine, e fare la piccola esperienza della ricerca “da figlie”.
La visita guidata è stata effettuata da don Giuseppe Vallauri, archivista della Congregazione, il quale con tanta dedizione ha spiegato alle Suore lo scopo dell’archivio e la sua organizzazione. Alla fine le suore hanno ricevuto alcune cartelle delle loro comunità per poter vedere e riflettere sul materiale che vi si trova. Questa esperienza è molto importante per capire quanto ha scritto don Orione, vedere i 12 volumi della sua parola trascritta dai suoi figli/e spirituali, rendersi conto della rete delle relazioni che aveva lui e i suoi figli e tutto ciò documentato nelle cartelle dell’Archivio, che poi serve per ulteriori approfondimenti ed elaborazioni. La visita ha aiutato a capire che l’Archivio è aperto a tutti coloro che vogliono andare alle fonti e si auspica da parte della Congregazione a valutare questa ricchezza sia attraverso la visita al luogo sia in modo virtuale attraverso il sito www.scritti.donorione.org
Dall’Archivio le suore si sono recate alla parrocchia di Ognissanti e lì grazie alla guida competente del parroco don Francesco Mazzitelli hanno potuto capire meglio l’inizio dell’attività pastorale nel quartiere Appio, quando don Orione il 25 marzo 1908 ha cominciato l’apostolato nella piccola cappella a favore dei cristiani più poveri del luogo. Hanno visitato la chiesa e ascoltato da don Francesco alcuni episodi legati alla storia di don Orione in questo borgo di Roma.
La visita si è conclusa nella Curia dei FDP con la benedizione di don Flavio Peloso e un fraterno saluto con alcuni Confratelli orionini incontrati a Casa. Per questa bella esperienza “sui passi di don Orione” Deo gratias!