Con il manifestarsi della malattia, Don Orione viene inviato da Don Sterpi a San Remo per ripendersi e riposarsi.
Se dal punto di vista estetico Sanremo aveva sorpreso Don Orione fin dalla prima visita, non era però il luogo che avrebbe scelto per chiudere i suoi giorni.
Avrebbe preferito un luogo più periferico e una casa più povera. Ubbidisce ai medici e a Don Sterpi e nella mattinata del 9 marzo giunge a Sanremo. In quei 3 giorni scrive lettere, riceve persone, prega.
La sera del 12 marzo risponde ad una telefonata da Roma: gli si chiede di ricoverare una vecchietta trovata in pessime condizioni lungo la strada. Risponde di sì. E’ l’ultimo “sì” di Don Orione agli uomini.
Alle ore 22,45, del 12 marzo 1940 con le parole “Gesù… Gesù…. Vado” chiude la sua giornata terrena.
I primi funerali si svolgono a Sanremo nella chiesa di N. S. degli Angeli.
Per approfondimenti:
San Luigi Orione - Gli ultimi giorni
A cura di Alessandro Belano.