16 agosto
Carissimi Confratelli, Consorelle e Amici della Famiglia Orionina
Veniamo ad annunciarvi che dal 20 ottobre 2013 all’8 dicembre 2014 celebreremo l’ANNO MISSIONARIO ORIONINO nel ricordo della partenza da Genova dei primi missionari inviati da Don Orione in Brasile. Leggi nell'allegato...
14 agosto
Nella Santa Messa di questa sera, vigilia di Maria Vergine assunta in cielo, due sorelle: Sr. Maria Luz dell’Eucarestia Ojeda Muñoz (Sacramentina - Cile) e sr. Maria Florette Rasoanandrasana (Madagascar) hanno rinnovato il loro SÌ per un anno nelle mani di sr. Maria Sylwia Zagòrowska, Vicaria generale, secondo le Costituzioni delle Piccole Suore Missionarie della Carità. Alla Santa Messa presieduta da don Giacomo Defrancesco hanno partecipato le suore della comunità e alcune suore delle altre Provincie venute per il loro giubileo di 25° e 50° anni della vita religiosa.
La festa si è conclusa con un’agape fraterna vissuta in clima di famiglia.
Preghiamo Dio nostro Padre, che dà perseveranza nel bene, per le nostre sorelle che oggi hanno rinnovato impegno di vita nella professione dei consigli evangelici.
14 agosto
Il giorno 13 agosto 2013, nella Casa della Delegazione "Maria Regina della Pace" (Andrambato, Madagascar), la Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo, ha animato l'incontro per le Superiore locali che hanno iniziato il loro servizio di animazione il 1° luglio scorso.
Si è condivisa una riflessione a partire dalla "lettera aperta" che la Madre ha scritto per le Superiore e comunità della Delegazione, approfondendo il tema del servizio di autorità oggi nella Chiesa e nella Congregazione. I punti principali sono stati: la coscienza della continuità del servizio nella ricerca della Volontà di Dio e nell'attuazione degli orientamenti della Congregazione (Atti del Capitolo, PAI, Costituzioni...), e in modo particolare si è aperto il dialogo su quattro caratteristiche che sfidano oggi l'autorità: 1. Vivere l’autorità come servizio e non come un "potere" sugli altri (siano suore o laici); 2. Essere "sorella" e "madre" nel Signore; 3. Essere strumento e promotrice di comunione; 4. Essere attenta e aperta ai tempi. Inoltre, la Superiora generale, ha sottolineato fortemente il bisogno di avere a cuore, come priorità il tema vocazionale, attraverso iniziative sistematiche di avvicinamento ai giovani e attraverso la testimonianza della vita, ricordando le parole di Don Orione: "noi avremo sempre tutte quante le vocazioni, che sapremo meritarci con la nostra preghiera e con il nostro buon esempio".
A conclusione dell'incontro, svoltosi in clima di apertura, di gioia e di grande desiderio di rispondere con fedeltà al servizio affidato dalla Congregazione, la Madre ha detto: "Coraggio sorelle, il Signore è con voi ed è Lui che porta avanti la "barca" della Congregazione e la piccola "barca" della vostra comunità e Delegazione. Bisogna avere grande fede, grande fiducia e speranza, pregare e far e tutto ciò che possiamo fare. Sempre con gioia, con serenità, con entusiasmo. La celebrazione del 25° di presenza delle PSMC in Madagascar, dovrà segnare l'inizio di una nuova tappa, più matura, più feconda e più ricca di grazia, di evangelizzazione, di carità e di santità. La Madonna Santissima, Regina della Pace vi sia Madre, Maestra, guida e conforto nelle fatiche di questo servizio e Lei, modelli in ognuna di voi l'immagine del Buon Pastore".
Al pomeriggio, la Superiora generale ha radunato le tre sorelle che il 15 agosto faranno la Professione perpetua. Nel dialogo si è approfondito l'articolo 125 delle Costituzioni e si è aperta una bella riflessione in clima sereno ed entusiasta. E' stata sottolineata la necessità di crescere sempre nel vero senso di appartenenza che ci rende "religiose figlie" e non "serve", che ci fa responsabili della vita e dello sviluppo della Congregazione e che ci rende testimoni coerenti e gioiosi dell'appartenenza a Cristo nel servizio ai piccoli e nell'evangelizzazione. Nella gioia di queste nuove figlie che il Signore dona alla Delegazione e alla Congregazione, uniamoci tutti nella preghiera chiedendo per loro la perseveranza, la fedeltà e la generosità orionina. Deo gratias, et Mariae!
14 agosto
“Coltiviamo le vocazioni con la pietà, con la preghiera e con il nostro buon esempio” (Don Orione).
Dal 02 al 04 agosto 2013 si è realizzata nel Seminario Don Orione – Cotia/SP la Convivenza Vocazionale per ragazze e ragazzi con il tema «Che cosa cercate?» (Gv 1,38).
Il primo giorno è iniziato con un momento di preghiera guidato da suor M. Rufina da Luz Pinheiro e da padre Luís Miotelo. Dopo la colazione, suor M. Bárbara Coraliny Pereira de Oliveira e i Seminaristi attraverso una dinamica hanno fatto la presentazione dei giovani, dopodiché, padre Márcio ha approfondito il tema «Che cosa cercate?» (Gv 1,38). Ancora in mattinata, Cl Clayton ha presentato la Congregazione attraverso un video sulla vita de San Luigi Orione. Nel pomeriggio, suor Maria Aparecida Rodrigues ha presentato il carisma delle PSMC e suor M. de Fátima Irani (Sacramentina) ha parlato sul ramo delle Suore Sacramentine non vedenti. La merenda del pomeriggio di questa prima giornata è stata offerta dalle PSMC nella loro Casa Provinciale, seguita dalla seconda parte del tema sopracitato, tenuto da suor M. Rufina. Dopo la celebrazione Eucaristica presieduta da padre Evaldo e concelebrata dai sacerdoti: Marcio e Luís Miotelo, i Seminaristi hanno condotto un momento mariano percorrendo i reparti del Piccolo Cottolengo, dove erano presenti con i bambini le suore: M. Bárbara, M. Vitória, M. das Dores M. Angelina e M. Helena (Sacramentina). La giornata si è conclusa con un momento culturale seguito dalla “Buona Notte” guidato da Renato Scano che ha parlato sulla fede e sulla Provvidenza nella vita di San Luigi Orione.
La preghiera di domenica mattina è stata guidata dai Seminaristi, seguita da un video vocazionale, dalla condivisione e la valutazione dell’incontro. Alle ore 10.30 Santa Messa con l’ingresso dei Seminaristi nel Postulandato. L’incontro si è concluso con il pranzo.
Ringraziamo il Signore per la buona riuscita, e a tutte le persone che hanno contribuito per la realizzazione di questa Convivenza Vocazionale. Ave Maria e avanti!
13 agosto
I giorni 10 e 11 agosto, la Superiora generale, Madre M. Mabel Spagnuolo, accompagnata da un gruppo di consorelle, fra le quali Madre M. Elisa Armendariz e Sr. M. del Carmen Aquino, presenti in Madagascar per la celebrazione del 25° di presenza missionaria delle PSMC in questa terra, si sono recate alla nuova comunità di Miandrarivo.
La comunità N. S. della Visitazione, è stata aperta il 31 maggio scorso. Le Suore realizzano il loro servizio di evangelizzazione attraverso l’assistenza ai malati nel Dispensario San Luigi Orione e nella scuola, in collaborazione con i Figli della Divina Provvidenza.
Miandrarivo è un piccolo villaggio di circa 15.000 abitanti, distante 140 km dal la capitale Antannarivo. Si arriva dopo una lunga e faticosa strada, fra la polvere e le pietre di quel terreno montuoso a 1.400 m di altitudine.
Dopo la sosta nella città di Faratsiho, dove i sacerdoti orionini hanno offerto fraterna accoglienza e un buon pranzo, insieme al gruppo di giovani volontari italiani, la traversata verso Miandrarivo, distante solo 30 km è durata quasi 3 ore, ma la gioia dell’incontro con le consorelle ha subito fatto sparire la stanchezza e le fatiche del viaggio.
La comunità della cappella di N. S. della Salette, con la quale si è partecipato alla Messa domenicale, ha dato accoglienza gioiosa a tutti gli ospiti e ha ringraziato la Madre generale per la presenza delle Suore orionine fra loro, considerandole un dono prezioso per la loro vita e per la loro fede.
Domenica 11 si è rientrato a Faratsiho per pernottare dai FDP e lunedì 12 si è presa la strada del ritorno ad Andrambato.
Ringraziamo il Signore per il coraggio e l’intraprendenza apostolica di queste sorelle che con tanta gioia e generosità portano il carisma orionino al femminile in questo posto, ed impegniamoci a sostenerle con il nostro affetto e con la nostra preghiera, affinché Lui renda fecondo il servizio di evangelizzazione e di promozione che, nel Suo nome e nel nome di Don Orione, realizzano fra i poveri più poveri e più lontani.
11 agosto
La Giornata Mondiale della Gioventù che si è svolta a Rio de Janeiro è stata un’esperienza unica ed indimenticabile di fede e di fraternità per tantissimi giovani e fra questi anche per tanti giovani orionini.
In sintonia con il tema della GMG: "Andate e fate discepoli tutti i popoli" (Mt 28,19), il Papa Francesco ha voluto incoraggiare i giovani ad aprirsi ad una realtà più grande, che va oltre l’esperienza della propria parrocchia, della propria associazione: quella della Chiesa, esortandoli ripetutamente non solo a sentirsi Chiesa ma ad essere “pietre vive” della Chiesa.
“Gesù ci chiama ad essere discepolo in missione”. Per farlo, Papa Francesco ha indicato ai giovani tre parole: “Andate”, “senza paura”, “per servire”. “Gesù ci invia a tutti. Il Vangelo è per tutti e non per alcuni” - ha sottolineato il Papa. E ha aggiunto: “Evangelizzare è testimoniare in prima persona l'amore di Dio, è superare i nostri egoismi”.
Alla fine ha annunciato: “Cari giovani, abbiamo un appuntamento nella prossima Giornata Mondiale della Gioventù, nel 2016, a Cracovia, in Polonia!”.
In questi indimenticabili giorni molti giovani esprimevano i loro sentimenti di gioia e di emozione nel facebook. Ecco alcune:
“Durante a JMJ, a presença orionita foi massiva. Era possível ver religiosos, religiosas, jovens, leigos de Dom Orione em todas as partes do Rio. Como verdadeiros soldados do Papa, nós orionitas estivemos atentos a todas as palavras de Francisco, pois "ninguém deve nos superar na obediência e na fidelidade ao Papa" (São Luís Orione)”
“Encontro Mundial dos jovens orionitas que aconteceu no Rio de Janeiro dentre os dias 21 a 23 de julho de 2013 foi um momento único de professar a nossa fé em Jesus Cristo e confirmar nosso desejo de segui-lo nos passos de São Luís Orione”
“O mundo inteiro dentro do Brasil, ele esta entre nós, Papa Francisco, um amor de pessoa, alegria, sorriso cativante! obrigado senhor por este lindo momento JMJ!!!”
“Ainda curtindo as emoções ternas e eternas da JMJ Rio 2013!!! Inesqueciveis!!! São tantas emoções!!!”
“Estos dias estan siendo muy intensos! Hoy recibi la gracia más grande que podria haber recibido en estos días. PUDE VER AL PAPA! El dulce Cristo en la tierra! Estoy feliz! A tan solo un metro estuve!!! Todos los jóvenes de argentina estan felices por la cercania de Francisco y más que nada los orionitas que estan conmigo!!!”
“DEUS meu, muito obrigado pela essa oportunidade unica na minha vida, por ter compartilhado este momento com pessoas do bem! Obrigado a todas as pessoas que contribuíram para meu sucesso e para meu crescimento como pessoa. Sou o resultado da confiança e da força de cada um de vocês”
“Algumas semanas já se passaram desde que a JMJO (Jornada Mundial da Juventude Orionita) se passou. Mas os sentimentos, as lembranças e a alegria de viver aquele momento ainda não. Por isso, não é tarde para todos nós agradecermos de coração...”
Dal 1° gennaio 1988, giorno in cui si diede avvio alla prima comunità delle PSMC in Madagascar, sono passati 25 anni e il prossimo 15 agosto si celebrerà tale ricorrenza.
I festeggiamenti per il Giubileo dei 25 anni di presenza delle PSMC si svolgeranno presso la Casa Regionale ad Andrambato e vi parteciperanno la Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo, Madre M. Eliza Armendariz, Sr. M. Bronislawa Smoter, Sr. M. del Carmen Aquino e altre persone invitate in questa importante occasione di rendimento di grazie.
Nel diario della Comunità si legge:“Col 1 gennaio 1988 si è dato inizio ufficialmente alla nuova comunità missionaria ad Anatihazo (Madagascar), formata da Sr. Maria Pierina Casado (Superiora), Sr. Maria Ildefonsa Busatta, Sr. Maria Lucia Gaina e Sr. Maria Justine Razanabahoaka. Era presente anche Sr Maria Luigina Tononi Consigliera generale.
Stimolate dalle parole di Don Orione “Andate e seminate la carità di Gesù Cristo con le parole, con le vostre opere, sacrificatevi, fate olocausto della vostra vita, se vi ammalerete, che piacere poter dire: ho dato la vita per Gesù!”, coraggiosamente siamo venute in Madagascar, e vogliamo fare in modo che attraverso il nostro servizio e la nostra testimonianza Cristo regni, Cristo sia conosciuto e amato e il Regno di Cristo si diffonda. Ave Maria e avanti, sempre! Sr. Maria Elisa Armendáriz e Sr. Maria Luigina Tononi”.
Appena arrivate le suore si diedero da fare per apprendere la lingua malgascia e stabilire un profondo legame con la gente, che è rimasto saldo fino ad oggi!
Il 16 ottobre 1988, arrivò in Madagascar la quarta suora missionaria orionina, Sr. M. Bronislawa Smoter, accompagnata da Madre M. Elisa Armendariz e Sr M. Fiorina Mariani. La fondazione delle suore continuò a crescere con nuove case, con sempre più persone vicine alle PSMC e al mondo orionino, e con ragazze ragazze in formazione sia in loco sia in Italia.
Nel frattempo, al gruppo delle missionarie si aggiunsero Sr. M. del Carmen Aquino e Sr. M. Alojza Kwiatkowska.
In questi anni diverse PSMC si sono alternate nel servizio e tutte hanno cercato di rispondere al meglio alle necessità più urgenti della Missione. Attualmente la Delegazione "Maria Regina della Pace" comprende 6 comunità in cui viene svolta attività di apostolato educativo, promozione umana, parrocchiale e socio-sanitaria, ed è composta da 55 suore, alcune di loro impegnate già nella missione in altre parti del mondo.
27 luglio
La Via Crucis con i giovani sul lungomare di Copacabana, uno dei momenti forti della Giornata Mondiale della Gioventù, ha ripercorso ieri sera a Rio il cammino di dolore e di amore di Gesù che illumina in ogni tempo, con la luce della misericordia, le strade dell’uomo.
In ogni stazione, è stato toccato un tema che riguarda direttamente la gioventù di oggi. Durante la spettacolare e suggestiva Via Crucis, sono anche state ricordate alcune delle sofferenze dell'uomo, tra cui la malattia e la morte. (Radio Vaticana)
Alcuni pensieri del Papa Francesco:
“Nessuno può toccare la Croce di senza lasciarvi qualcosa di se stesso e senza portare qualcosa della Croce di Gesù nella propria vita”.
“Solo in Cristo morto e risorto troviamo salvezza e redenzione. Con lui, il male, la sofferenza e la morte non hanno l'ultima parola, perché Lui ci dona speranza e vita: ha trasformato la Croce da strumento di odio, di sconfitta, di morte in segno di amore, di vittoria e di vita”.
“Il Cristo sofferente lo sentiamo vicino, uno di noi che condivide il nostro cammino fino in fondo”. “La Croce di Cristo ci invita anche a lasciarci contagiare da questo amore, ci insegna allora a guardare sempre l’altro con misericordia e amore, soprattutto chi soffre, chi ha bisogno di aiuto, chi aspetta una parola, un gesto”. (foto dal sito della GMG: http://www.rio2013.com/it)
21 luglio
Oggi, nel Collegio della Divina Provvidenza, ai piedi del Corcovado a Rio de Janeiro è iniziato l’incontro dei giovani orionini. giunti in Brasile per partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco.
Sono arrivati in tanti soprattutto dall’Argentina e dal Brasile, e poi i gruppi da: Paraguay, Uruguay, Chile, Messico, Italia e Capo Verde con i loro accompagnatori. La celebrazione di oggi ha segnato l’apertura ufficiale della JMJO (Jornada Mundial da Juventude Orionita). Domani, 22 luglio, si svolgeranno conferenze e condivisioni, la preghiera mariana, la Santa Messa e una serata culturale.
Il 23 luglio i giovani orionini seguiranno il programma della GMG per vivere un'esperienza di comunione e aprire il cuore all’invito missionario contenuto nel tema dell’Evento: "Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli” (Mt 28, 19)
La Superiora generale delle PSMC M. Mabel ha inviato un messaggio ai giovani che alleghiamo.